"Cervello in fumo", aperte le candidature per volontari
Dal 16 gennaio al 1° marzo 2024 è possibile iscriversi per partecipare a “Cervello in fumo”, il nuovo studio che riguarda la qualità dell’aria messa in relazione al benessere mentale, coordinato dall'Università Statale di Milano.
In particolare, è possibile proporsi come volontari o volontarie per rilevare, tramite un piccolo campionatore passivo per la misura di NO2 (biossido di azoto), la propria esposizione personale al gas. Il campionatore di piccole dimensioni, circa 5 centimetri, va applicato agli abiti e tenuto tutto il giorno per una settimana.
Durante questo periodo, il o la partecipante dovrà rispondere a un breve questionario ed effettuare quotidianamente un test online, che consentirà di valutare se esiste un’associazione tra esposizione giornaliera all’inquinamento atmosferico e benessere mentale. Nello specifico ci si riferisce a effetti sull’attenzione, la velocità di elaborazione delle informazioni, l’umore, il livello di stress, la qualità del sonno. Per rispondere al questionario non è necessario installare software sui propri dispositivi.
Per tutte le infomazioni leggi la news Inquinamento atmosferico da traffico e benessere mentale