Congedo straordinario e lutto

Indice della pagina

Congedo straordinario

Il personale docente e ricercatore può chiedere di fruire del congedo straordinario per:

  • gravi motivi di famiglia
  • matrimonio/unione civile, per la durata massima di 15 giorni
  • sostenere esami

Il congedo straordinario deve essere richiesto compilando l’apposito modulo da inviare esclusivamente all’indirizzo mail assenze.docenti@unimi.it, vistato dal/dalla Responsabile della struttura di afferenza (Direttore/Direttrice di Dipartimento).

Il congedo straordinario, salvo il caso del matrimonio/unione civile, ha una durata massima nell’anno solare di 45 giorni. È previsto l’intero trattamento economico fondamentale con decurtazione di 1/3 dello stipendio per il primo giorno di ogni periodo non continuativo. Rilevano anche le assenze di un solo giorno.

In caso di matrimonio/unione civile, a seguito dell'evento, il/la dipendente è tenuto ad inviare oltre al modulo l'autocertificazione di avvenuto matrimonio/unione civile.

Si ricorda che, per malattie di durata inferiore a 7 giorni, il/la dipendente è collocato in congedo straordinario, come chiarito alla pagina “Malattie personale docente”.

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Lutto

Il personale docente e ricercatore ha diritto a 3 giornate lavorative di permesso retribuito per lutto all’anno, in caso di decesso:

  • del coniuge/ parte dell’unione civile, anche legalmente separato
  • del convivente, purché la stabile convivenza risulti da certificazione anagrafica
  • di un parente entro il secondo grado: genitori, figli, nonni, fratelli/sorelle, nipoti (figli di figli)

I giorni di permesso per lutto devono essere utilizzati entro 7 giorni lavorativi dal decesso del familiare.

Nei giorni di permesso non sono considerati i giorni festivi e quelli non lavorativi.

Il permesso si richiede compilando l’apposito modulo da inviare esclusivamente all’indirizzo mail assenze.docenti@unimi.it, vistato dal/dalla Responsabile della struttura di afferenza (Direttore/Direttrice di Dipartimento).

Alla richiesta va allegata la scansione dell’autocertificazione di decesso del familiare, fatta utilizzando l’apposito modulo.

Durante i predetti permessi al/alla dipendente spetta l’intera retribuzione.

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