Gestione smart working
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Contatore smart working
Nel menù "Riepiloghi" dell’Home Page di Start Web, è possibile verificare il contatore relativo allo smart working/lavoro agile con le giornate autorizzate nel PILA, come nell’immagine sotto riportata:
Al caricamento della richiesta dei giustificativi di smart working intera giornata o smart working orario la spettanza si decurta automaticamente del valore richiesto.
Nel caso di fruizione anche ad ore il residuo viene calcolato tenendo presente le ore mancanti al completamento della giornata lavorativa.
Prendendo ad esempio il riepilogo sopra riportato, moltiplicando il valore medio della giornata lavorativa (ad esempio per orario full time SPEZZATO dal lunedì al giovedì 7.15 ore, il venerdì 7 ore) per 45/100, si ottiene il valore delle ore residue ancora fruibili, in questo caso pari a 3.15.
La durata dell’attività svolta in smart working AD ORE non può essere inferiore alle 2 ore a completamento dell’orario ordinario di lavoro assegnato. Pertanto, se la prestazione lavorativa svolta in presenza (al fine di completare l’orario ordinario), non richiede lo svolgimento di ulteriori 2 ore di attività ordinaria, la giornata di lavoro dovrà essere completata in presenza. In caso di uscita anticipata dal servizio, per esigenze personali, l’assenza potrà essere giustificata con i permessi previsti da norma e da contratto.
In caso di rapporto di lavoro part time verticale, le giornate mensili massime fruibili, sono così riproporzionate:
- rapporto di lavoro verticale su 4 giorni a settimana: 6 giorni al mese
- rapporto di lavoro verticale su 3 giorni a settimana: 4 giorni al mese
- rapporto di lavoro verticale su 2 giorni a settimana: 3 giorni al mese.
Riposi compensativi, straordinari, turni, permessi in smart working
Vista l’autonoma distribuzione dell’impegno orario sulla giornata non è necessario ricorrere a permessi orari nella giornata in cui si svolge l’attività interamente in smart working, se l’attività stessa viene portata a termine nell’arco dell’intera giornata e nel rispetto delle fasce di contattabilità concordate con il proprio responsabile.
Per effetto della distribuzione flessibile del tempo di lavoro, è escluso il ricorso a prestazioni eccedenti l’orario settimanale che diano luogo a riposi compensativi, prestazioni di lavoro straordinario, prestazioni di lavoro in turno notturno, festivo o feriale non lavorativo che determinino maggiorazioni retributive.
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