Consulenza psicologica Psicologia per la qualità della vita organizzativa
Grazie a Psi@work, il servizio di consulenza psicologica per la qualità della vita organizzativa, il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario e gli assegnisti dell'Ateneo che vivono situazioni di difficoltà sul luogo di lavoro possono oggi contare su uno spazio di ascolto protetto in cui analizzare, comprendere e cercare soluzioni al proprio disagio, a partire da competenze e risorse personali.
Riferimento per i percorsi di ascolto, sostegno e consulenza psicologica è la dottoressa Paola Ragazzoni, psicologa e psicoterapeuta, che opera nel massimo rispetto della tutela della privacy e dei principi deontologici della professione psicologica.
In cosa consiste il servizio
Il servizio è completamente gratuito e consiste in massimo di 3 incontri -eventualmente rinnovabili - della durata di 50 minuti ciascuno.
Gli incontri sono da concordare con la dottoressa Ragazzoni in base alle diverse situazioni, ma in linea generale si tengono:
- mercoledì, ore 9-15
presso lo spazio dedicato in via Santa Sofia, 11 - lunedì, ore 9-17 e venerdì, ore 9-12
online su Teams, Skype o eventuali altre piattaforme.
Per chiedere un appuntamento:
- inviare una e-mail a: ragazzoni.psiatwork@unimi.it
- o telefonare al numero 3341040121. La dottoressa risponde tutti i venerdì dalle ore 8 alle 10.
Come si svolge il percorso
La finalità dei colloqui è quella di condividere, analizzare e trovare soluzioni alle situazioni presentate, agendo sulle risorse e sui punti di forza dell’individuo, attraverso un percorso che prevede:
- accoglienza di chi desidera comprendere meglio e analizzare con un professionista psicologo difficoltà riconducibili all’ambiente di lavoro e alla conciliazione vita lavoro o disagi che incidono sulla qualità della vita lavorativa
- supporto nell’analisi delle difficoltà per individuare le possibili cause e le principali risorse personali a disposizione
- confronto, per trovare, in modo condiviso, soluzioni personali per superare o gestire al meglio la situazione percepita come critica.
Perché rivolgersi a Psi@work
Sono molte le situazioni di disagio nella quale ci si può trovare nella propria vita lavorativa, tra le più comuni ci sono:
- difficoltà nella comunicazione e nei rapporti interpersonali
- difficoltà personali nella gestione dei collaboratori di cui si è responsabili (difficoltà comunicative, di relazione, situazioni di criticità)
- difficoltà nel trovare un equilibrio tra vita privata e vita lavorativa (gestione tempi, spazi, mansioni)
- momenti di demotivazione, confusione e disorientamento rispetto al proprio ruolo e alla propria carriera
- difficoltà personali che interferiscono con l’attività professionale (ansia e depressione, rabbia, insofferenza)
- cambiamenti difficili da gestire (rientri dopo maternità o malattia, ritorno al lavoro post Covid-19, cambiamenti di ruolo, avanzamenti di carriera).
Come giustificare la fruizione del servizio
La durata dei colloqui è considerata effettivo servizio se si decide di fruirne in orario di lavoro. Per il solo personale tecnico, amministrativo e bibliotecario la giustificazione deve riguardare:
- uscite e entrate, da timbrare sia nella propria struttura che nella sede dei colloqui, se l’incontro si svolge in presenza. Il tempo di percorrenza va giustificato con il permesso n. 37 “Collab. c/o altre strutture universitarie”, specificando nelle note “Incontro presso la DSOGP”.
Si può anche decidere di giustificare l’assenza dal servizio con i propri permessi personali, riposo, esigenze personali, motivi personali.