Erogazioni liberali

Fonti normative interne

dispone che l'accettazione da parte dell'Università di atti di liberalità in denaro fino a 250 mila euro da parte di Enti pubblici o privati non richiede una preventiva autorizzazione del Consiglio di Amministrazione.

L'accettazione degli atti di liberalità in denaro viene effettuata dal Rettore, previa delibera dell'organo collegiale della struttura interessata. [In ottemperanza alle vigenti disposizioni in materia di prevenzione e contrasto della corruzione, alla delibera andrà allegata apposita “Dichiarazione di conflitto di interessi”]

La formale proposta del soggetto finanziatore e la delibera dell'organo collegiale devono pervenire all'Ufficio Contratti di ricerca commissionata e Centri di ricerca, che provvede alla formalizzazione e all'invio dell'atto di accettazione al soggetto finanziatore e alle altre Direzioni amministrative interessate.

L'Ufficio cura attualmente l'accettazione degli atti di liberalità in denaro di importo superiore a 26 mila euro.

Per le liberalità di importo inferiore a questa cifra l'accettazione viene effettuata direttamente dal Direttore della struttura interessata, a cura dalla struttura stessa, in base alle indicazioni procedurali indicate nella Circolare del Rettore prot. 0053264 del 09/11/2005.

 

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Delega di firma per l'accettazione di contributi di liberalità in denaro a favore della ricerca

I soggetti delegati sono i Direttori di Dipartimento, Istituto e Centro di ricerca convenzionato.

Il valore dell'importo deve essere pari o inferiore a 26 mila euro.

La procedura amministrativa è articolata come segue:

  1. la struttura interessata riceve la formale proposta del soggetto finanziatore;
  2. l'organo collegiale della struttura interessata (Consiglio di Dipartimento o Istituto, Comitato scientifico del Centro) delibera l'accettazione del finanziamento[il testo della delibera dovrà necessariamente indicare, in ottemperanza alle misure di contrasto alla corruzione, l’assenza di conflitti di interesse tra il donante e il componente della struttura - si veda dichiarazione di conflitto di interessi]​ 
  3. il Direttore sottoscrive l'atto di accettazione, secondo gli schemi disponibili nel box download sottostante (versione italiana e inglese);
  4. la struttura interessata cura l'invio al soggetto finanziatore dell'atto di accettazione. Questo deve essere inviato in copia alla Direzione Contabilità Bilancio e Programmazione Finanziaria (Via S. Antonio, 12 - 20122 Milano - 02.503.13195/13170) per le procedure di accertamento e riscossione. Qualora invece l'erogazione sia finalizzata all'istituzione di un assegno di ricerca o di una borsa per promettenti laureati, la copia va inviata alla Direzione Trattamenti Economici e Lavoro Autonomo (Via S. Antonio, 12 - 20122 Milano - 02.503.13290/13272).

 

Documenti scaricabili

Schema di lettera di accettazione di erogazione liberale in denaro

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Trattenute d'Ateneo

Il 10% del finanziamento viene destinato al bilancio universitario, a copertura delle spese generali di Ateneo.

La trattenuta viene applicata anche nei casi in cui si intenda attivare, con fondi provenienti da una erogazione liberale, una borsa di studio ovvero un assegno di ricerca.

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