Whistleblowing - Segnalazione di informazioni su illeciti Piattaforma on line per le segnalazioni di informazioni su illeciti

L’Università degli Studi di Milano mette a disposizione un sistema informatico per la segnalazione di informazioni su illeciti che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’Ateneo, da parte di dipendenti e di altri soggetti di seguito indicati, che ne siano venuti a conoscenza nell’ambito del proprio contesto lavorativo.

La segnalazione può essere presentata da:

  • professori e ricercatori, personale dirigenziale e personale tecnico-amministrativo e bibliotecario;
  • lavoratori autonomi e titolari di un rapporto di collaborazione, compresi dottorandi e assegnisti;
  • lavoratori o collaboratori delle imprese fornitrici di beni e servizi o che realizzano opere in favore dell’Università;
  • liberi professionisti e consulenti;
  • volontari e i tirocinanti comunque denominati anche non retribuiti;
  • persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza.

I “segnalanti” sono ritenuti tali anche quando i relativi rapporti giuridici non sono ancora iniziati o sono già terminati allorché le informazioni sugli illeciti sono state acquisite rispettivamente in fase precontrattuale o nel corso del rapporto nel frattempo terminato.

Come segnalare illeciti

La piattaforma whistleblowing costituisce il canale preferenziale per la segnalazione di illeciti, in quanto garantisce la massima riservatezza dell’identità del segnalante che, anche se inserita nella procedura, non è accessibile all’RPCT e al gruppo istruttore grazie al disaccoppiamento effettuato dal sistema stesso tra segnalazione e identità del segnalante. Non è possibile inoltre risalire all’indirizzo mail del segnalante; se poi si ricorre alla rete TOR, non è possibile nemmeno risalire all’indirizzo IP della postazione.

La segnalazione sulla piattaforma può essere fatta per iscritto o anche oralmente tramite registrazione vocale.

Modalità alternative di segnalazione

In alternativa, il segnalante può:

  1. scrivere una lettera e consegnarla a mano al Responsabile della prevenzione della Corruzione e promozione della Trasparenza (RPCT) o indirizzarla all'RPCT tramite posta ordinaria o interna;
  2. richiedere un incontro diretto e riservato con l'RPCT.

Per informazioni dettagliate consulta la pagina dedicata della sezione Amministrazione trasparente sul portale unimi.it 

Contatti
anticorruzione@unimi.it