Il sistema di classificazione del personale

Il sistema di classificazione del personale, definito dal CCNL stipulato il 09/08/2000 (quadriennio normativo 2006-2009), è articolato in quattro categorie, di cui una riservata alle elevate professionalità, denominate rispettivamente B, C, D, EP (Elevate Specifiche Tipologie Professionali).

Alle categorie professionali corrispondono insiemi affini di competenze, conoscenze e capacità necessarie per l’espletamento di una gamma di attività lavorative, descritte, secondo il diverso grado di autonomia e di responsabilità:

CATEGORIA B

  • grado di autonomia: svolgimento di compiti sulla base di procedure prestabilite
  • grado di responsabilità: relativa alla corretta esecuzione delle procedure
  •  titolo di studio richiesto per l'accesso esterno: titolo di studio di scuola d’obbligo più eventuale qualificazione professionale.

CATEGORIA C

  • grado di autonomia: svolgimento di attività inerenti procedure, con diversi livelli di complessità, basate su criteri parzialmente prestabiliti
  • grado di responsabilità: relativa alla correttezza complessiva delle procedure gestite
  • titolo di studio richiesto per l'accesso esterno: diploma di scuola secondaria di secondo grado.

 CATEGORIA D

  • grado di autonomia: svolgimento di funzioni implicanti diverse soluzioni non prestabilite
  • grado di responsabilità: relativa alla correttezza tecnico e/o gestionale delle soluzioni adottate
  • titolo di studio richiesto per l'accesso esterno: diploma di laurea.

CATEGORIA EP

  • grado di autonomia: relativa alla soluzione di problemi complessi di carattere organizzativo e\o professionale
  • grado di responsabilità: relativo alla qualità ed economicità dei risultati ottenuti
  • titolo di studio richiesto per l'accesso esterno: laurea e abilitazione professionale ovvero laurea e particolare qualificazione professionale.

All’interno di ciascuna categoria e area tutte le mansioni sono esigibili in quanto professionalmente equivalenti, fatte salve quelle per il cui esercizio siano previste specifiche abilitazioni professionali e previa, quando occorra, apposita formazione professionale (art. 52 del d.lgs. n. 165/2001).

Per l’accesso alle categorie sono richiesti i seguenti titoli:

CATEGORIA B – titolo di studio di scuola d’obbligo più eventuale qualificazione professionale
CATEGORIA C – diploma di scuola secondaria di secondo grado
CATEGORIA D – diploma di laurea
CATEGORIA EP – laurea e abilitazione professionale ovvero laurea e particolare qualificazione professionale.

Tali titoli sono integrabili, con eventuali requisiti professionali specifici in relazione alla tipologia dell’attività lavorativa, secondo quanto previsto dal Regolamento sui procedimenti di selezione per l'accesso ai ruoli del personale tecnico amministrativo dell'Università degli Studi di Milano.

Nell'ambito di ciascuna categoria, è prevista una progressione economica che si realizza mediante l’attribuzione, dopo il trattamento tabellare iniziale, di successive posizioni economiche; i passaggi a posizione economica immediatamente superiore, avverranno attraverso meccanismi selettivi.

I neo assunti nella categoria B, permarranno nella posizione economica B1 per 12 mesi, trascorsi i quali saranno inseriti nella posizione economica successiva previa apposita formazione.

Nelle categorie B, C, D ed EP sono rispettivamente individuate le seguenti Aree:

CATEGORIA B:

  • Area amministrativa
  • Area servizi generali e tecnici
  • Area socio-sanitaria.

CATEGORIA C:

  • Area amministrativa
  • Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati
  • Area socio-sanitaria; Area Biblioteche.

CATEGORIA D:

  • Area amministrativa-gestionale
  • Area tecnica, tecnico - scientifica ed elaborazione dati
  • Area socio-sanitaria
  • Area biblioteche.

CATEGORIA EP:

  • Area amministrativa - gestionale
  • Area tecnica, tecnico - scientifica ed elaborazione dati
  • Area medico - odontoiatrica e socio-sanitaria
  • Area Biblioteche.

Per richiedere il cambio Area, utilizzare l'apposito form.