AGROECOLOGY call 2025 - Integrating environmental, economic and social perspectives in assessing the performance of agroecology. Value-chain and policy implications scadenze: 17 febbraio 2025 (pre-proposal); 9 luglio 2025 (full-proposal)
La partnership europea AGROECOLOGY si basa su una visione comune in cui un'ampia costellazione di stakeholder si unisce per avviare la transizione verso l'agroecologia, in modo da rendere i sistemi agricoli resilienti, produttivi e prosperi, sensibili ai luoghi e rispettosi del clima, dell'ambiente, dell'ecosistema, della biodiversità e delle persone entro il 2050.
La call per il 2025, dal titolo “Integrating environmental, economic and social perspectives in assessing the performance of agroecology. Value-chain and policy implications”, è dedicata a sostenere progetti di ricerca e innovazione volti a valutare e migliorare le prestazioni dell’agroecologia nelle diverse dimensioni della sostenibilità. In particolare, i progetti dovranno essere incentrati su uno dei due seguenti topic:
- Determinare e valutare i benefici/impatti e i compromessi dell’agroecologia, e identificare le migliori pratiche;
- Trasformare le catene del valore, le imprese e le politiche per facilitare la transizione all’agroecologia.
Il progetto proposto deve riguardare uno dei due topic e almeno un tema nell'ambito del topic selezionato (si rimanda al testo della call per la definizione precisa di topic e temi).
L'ambito o la scala del progetto dovrà essere superiore a quello di un singolo Paese.
I progetti devono prevedere un partenariato transnazionale, con un minimo di 3 partner da almeno 3 diversi Paesi e 3 diversi enti finanziatori partecipanti al bando, fino a un massimo di 12 partner.
Principi e regole di partecipazione sono definite dal bando internazionale (si veda il testo della call e tutti i documenti disponibili) e dagli enti finanziatori locali.
L’Università degli Studi di Milano può richiedere il contributo al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste - MASAF (si vedano la pagina del Ministero e il documento National Annexes).
Per questa call il MASAF ha impegnato 600.000 €.
Per ogni progetto, il MASAF finanzierà per la parte italiana al massimo 300.000 € per singolo progetto.
Ogni singola UO può richiedere massimo140.000 €, aumentabile a 160.000 € se coordinatore di progetto.
I candidati italiani possono:
- partecipare a un solo progetto in qualsiasi ruolo (coordinatore, capo UO, membro del team).
- partecipare solo a progetti della durata di 36 mesi per essere dichiarati ammissibili.
La presentazione delle domande avviene in due step sulla piattaforma internazionale:
- Pre-proposal entro il 17 febbraio 2025;
- Full-proposal (se selezionati) entro il 9 luglio 2025.
Documentazione e scadenze interne
Si chiede di inviare a officina.ls@unimi.it entro il 3 febbraio 2025:
- informazioni sul partenariato (composizione del partenariato e ruolo UNIMI);
- template excel del budget;
- lettera di autorizzazione del Dipartimento firmata per i PI che non abbiano ancora un contratto a tempo indeterminato con UNIMI.
Contatti
Come per tutti bandi a cui si partecipa a nome dell’Università degli Studi di Milano, è importante interagire con i responsabili amministrativi dei Dipartimenti e con gli uffici della Direzione Servizi per la Ricerca.
Ufficio Grant Scienze della Vita (LS)
Settore Progettazione della Ricerca | Direzione Servizi per la Ricerca
email: officina.ls@unimi.it
- Luca Corno (int. 02-503 12844);
- Roberta Palorini (int. 02-503 12843);
- Rossella Caria