AGDATA call 2025: EU-wide data-driven solutions to real problems Scadenze: 21 gennaio 2026 (pre-proposal); 21 luglio 2026 (full-proposal)
La partnership europea Agriculture of Data (AGDATA) ha l’obiettivo di migliorare la sostenibilità climatica, ambientale, socio-economica e la produttività in agricoltura, consolidando e collegando gli sforzi delle iniziative esistenti, come descritto nell’Agenda Strategica di Ricerca e Innovazione (SRIA).
Le soluzioni basate sui dati sono risorse fondamentali per aumentare la resilienza del settore in termini di performance economica, attrattività e sostenibilità, e per rafforzarne la competitività a breve, medio e lungo termine, sia a livello locale che globale.
La prima call di AGDATA call, dal titolo “EU-wide data-driven solutions to real problems”, è dedicata a sostenere progetti di ricerca transnazionale che si focalizzino su uno dei seguenti topic:
- tecnologie e gestione dei dati incentrate sull'identificazione, l'accesso, l'archiviazione, l'integrazione e l'elaborazione di dati FAIR;
- soluzioni basate sui dati per un'agricoltura sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale;
- soluzioni basate sui dati per l'elaborazione di policy e sviluppo di strumenti per rafforzare la valutazione dei risultati delle policy.
Ogni progetto dovrà contribuire in modo significativo ad almeno una delle attività principali di ricerca e innovazione (C-R&I-A) della SRIA, nell’ambito del topic selezionato.
Si rimanda al testo della call per la definizione precisa di topic e temi.
I progetti devono prevedere un partenariato transnazionale, con un minimo di 3 partner da almeno 3 diversi Paesi e 3 diversi enti finanziatori partecipanti al bando, fino a un massimo di 10 partner.
Principi e regole di partecipazione sono definite dal bando internazionale (si veda il testo della call e tutti i documenti disponibili) e dagli enti finanziatori locali.
L’Università degli Studi di Milano può richiedere il contributo al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste - MASAF (si vedano la pagina del Ministero e il documento National Regulations).
N.B.: Il MASAF finanzia solo progetti presentati in risposta ai topic 2 e 3 e di durata pari a 36 mesi.
Per questa call il MASAF ha impegnato 600.000 €. Per ogni progetto, il MASAF finanzierà per la parte italiana al massimo 300.000 € per singolo progetto.
Ogni singola UO può richiedere un massimo di 140.000 €, aumentabile a 160.000 € se svolge il ruolo di coordinatore di progetto.
I candidati italiani possono partecipare a un solo progetto a prescindere dal ruolo (coordinatore, capo UO, membro del team).
La presentazione delle domande avviene in due step sulla piattaforma internazionale:
- Pre-proposal entro il 21 gennaio 2026;
- Full-proposal (se selezionati) entro il 21 luglio 2026.
Documentazione e scadenze interne
Fase di pre-proposal
Si chiede di inviare a officina.ls@unimi.it possibilmente entro il 13 gennaio 2026:
- informazioni sul partenariato (composizione del partenariato e ruolo UNIMI);
- template excel del budget;
- lettera che certifichi la disponibilità di fondi liberi per cofinanziare il progetto con una quota pari all’1% del budget;
- lettera di autorizzazione del Dipartimento firmata per i PI che non abbiano ancora un contratto a tempo indeterminato con UNIMI.
Contatti
Come per tutti bandi a cui si partecipa a nome dell’Università degli Studi di Milano, è importante interagire con i responsabili amministrativi dei Dipartimenti e con gli uffici della Direzione Servizi per la Ricerca.
Ufficio Grant Scienze della Vita (LS)
Settore Progettazione della Ricerca | Direzione Servizi per la Ricerca
email: officina.ls@unimi.it
- Ilaria Stadiotti (Int: 02-503 12891);
- Rossella Caria (int: 02-503 12735).