Creative Europe Europa Creativa

Europa Creativa (Creative Europe) è un programma promosso dalla Direzione Generale Culture and Creativity per il periodo 2021 -2027.

Con una dotazione finanziaria complessiva di 2,44 miliardi di euro, divisi in 2 sotto-programmi (CULTURE - MEDIA) e in una sezione transettoriale, mira ad affrontare le sfide e le opportunità comuni del settore culturale e creativo.

OBBIETTIVI GENERALI DEL PROGRAMMA SONO:

  • salvaguardare, sviluppare e promuovere la diversità e il patrimonio culturale e linguistico europeo
  • aumentare la competitività e il potenziale economico del settore culturale e creativo, sostenendo al contempo il loro impegno a diventare più verdi, più digitali e più inclusivi.

OBBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGRAMMA:

  1. supportare la capacità del settore culturale e creativo europeo di operare a livello transnazionale;
  2. promuovere la circolazione transnazionale delle opere culturali e creative e degli operatori culturali;
  3. rafforzare la capacità finanziaria dei settori culturali e creativi;
  4. supportare la cooperazione politica transnazionale al fine di favorire innovazione, policy development, audience building e nuovi modelli di business.

PRINCIPALI NOVITA':

  • Maggiore enfasi sui temi dell’innovazione e della transnazionalità
  • Tassi di cofinanziamento più elevati
  • Azioni mirate alle specifiche esigenze dei singoli settori (editoria, musica, architettura, patrimonio culturale)

Gli Atenei sono enti ammissibili per alcune azioni del sottoprogramma CULTURA che sostiene le organizzazioni culturali e creative, incoraggiandole a operare a livello transnazionale e a promuovere la circolazione degli attori e dei prodotti culturali.

Priorità del sottoprogramma sono:

  • Promuovere la mobilità transnazionale delle opere culturali e creative e degli artisti e dei professionisti per favorire l’internazionalizzazione delle carriere, il dialogo interculturale e gli scambi culturali e l’inclusione sociale;
  • Promuovere l’audience development per rendere la cultura sempre più accessibile e creare nuove forme di coinvolgimento del pubblico (anche attraverso le ICT);
  • Creazione e sperimentazione di nuovi modelli innovativi di gestione e marketing per il settore culturale, in particolare per quanto riguarda il passaggio al digitale;
  • Promuovere, mediante attività di co-creazione e showcasing  a livello europeo, il dialogo interreligioso e interculturale

Queste priorità si traducono in quattro diverse opportunità di finanziamento, tra cui i Progetti di Cooperazione Europea.