Come istituire una borsa di studio per attività di ricerca post-laurea

Nuovo Regolamento per l’istituzione di borse di studio per attività di ricerca post-laurea

Disponibile il nuovo Regolamento per l’istituzione di borse di studio per attività di ricerca post - laurea ai sensi dell’art. 18 della legge n. 240/2010 emanato con dr n. 3407/2025.

 

Caratteristiche della borsa e iter per l'attivazione

La proposta di attivazione di una borsa di studio per attività di ricerca post-laurea, è avanzata dal docente referente del progetto di ricerca su grava il finanziamento, e approvata dal Consiglio del Dipartimento di appartenenza dello stesso docente.

Possono partecipare alle selezioni per il conferimento delle borse di studio i laureati di età non superiore ai 35 anni, che non abbiano subito condanne penali o non abbiano procedimenti penali in corso e che  alla data di pubblicazione del bando di selezione, sono in possesso del titolo di laurea (ante D.M. 3 novembre 1999, n. 509), laurea specialistica-magistrale (ex D.M. 3 novembre 1999, n. 509 e D.M. 22 ottobre 2004, n. 270 e successive modificazioni) o titoli comparabili conseguiti all’estero.

Gli assegnatari:

  • non devono ricoprire alcun impiego pubblico o privato
  • non devono svolgere attività professionale o di consulenza retribuita svolta in modo continuativo.

Le borse di studio, possono essere finanziate:

  • esclusivamente utilizzando finanziamenti esterni acquisiti anche da progetti di ricerca italiani ed europei e da convenzioni con soggetti pubblici o privati, italiani o esteri, comprese le convenzioni per attività in conto terzi, senza oneri finanziari per l’Università ad eccezione dei costi diretti relativi allo svolgimento dell’attività di ricerca.

La proposta (vedi il modello proposta), può essere presentata in qualsiasi momento, calcolando circa tre mesi a seguito della conferma di disponibilità economica. NB: a decorrere dal 3 marzo 2025 utilizzare il nuovo modello di proposta di cui sopra in formato .pdf (Rev.02 del 03/03/2025). Il modulo compilato, corredato dalla delibera della struttura, deve essere inviato esclusivamente alla e-mail borse_assegni@unimi.it.

Il bando deve rimanere pubblicato per almeno 20 giorni. I bandi pubblicati sono disponibili sul portale d'Ateneo.

La commissione giudicatrice è composta dal docente responsabile della ricerca e da altri due docenti di ruolo. Il concorso consiste nella valutazione del curriculum e dei titoli posseduti dal candidato e in un colloquio, la commissione ha a disposizione 100 punti, ripartiti come segue:

  • 50 punti per i titoli
  • 50 punti per il colloquio.

Il colloquio, fissato nel bando di concorso si svolgerà di norma almeno una settimana dopo la scadenza dei termini per la presentazione delle domande.

La commissione redige apposito verbale (visualizza il modello verbale) della selezione effettuata.

La borsa di studio viene assegnata con un decreto rettorale (non è previsto un contratto) e decorre dal primo giorno del mese successivo alla dichiarazione di accettazione da parte del vincitore.

Le borse vengono erogate in rate mensili posticipate previa presentazione di apposita dichiarazione (modello disponibile alla pagina Informazioni per titolari di borse per promettenti laureati e borse di studio per attività di ricerca post-laurea) resa dal responsabile scientifico sul corretto svolgimento dell'attività del borsista.

Tale attestazione va inviata all'indirizzo e-mail borse_assegni@unimi.it entro il giorno 5 del mese successivo al mese di frequenza.

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Durata minima e massima della borsa di studio e rinnovo

La borsa può essere istituita per un minimo di 6 mesi e per un massimo di 12 mesi ed è rinnovabile una sola volta, per un periodo che sommato a quello iniziale non superi i 12 mesi.

Per il rinnovo è necessario produrre:

  • delibera del Consiglio di struttura
  • domanda alla Magnifica Rettrice (visualizza il modello).

La suddetta documentazione deve pervenire all'Ufficio Contratti e Borse di Ricerca - Settore Gestione Lavoro Autonomo e Assimilato all’attenzione di Anna Pozella almeno un mese prima della scadenza della borsa.

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