Procedura tariffari
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Cos'è un tariffario
I tariffari disciplinano delle attività per conto terzi ricorrenti, in particolare analisi, e cioè delle prestazioni tecniche, incluse quelle che prevedono una certificazione ufficiale dei risultati, consistenti in esperienze o in misure effettuate su materiali, apparecchi, manufatti e strutture di interesse del committente.
Il regolamento non si applica alle prestazioni interne, ovvero a quei servizi resi da strutture di Ateneo ad altre strutture di Ateneo o all’interno della stessa struttura, per le quali non può essere prevista alcuna quota destinata a compensare il personale.
Questo tipo di prestazioni è regolato in regime di rimborso dei costi secondo le intese poste in essere tra le strutture dell’Ateneo. Il trasferimento delle relative risorse avviene mediante trasferimento interno.
Procedura per istituire o modificare un tariffario
Per istituire un tariffario, modificare, adeguare, eliminare o inserire delle prestazioni conto terzi in un tariffario preesistente, è necessario che il Consiglio della struttura universitaria interessata, con propria delibera:
- giustifichi la richiesta
- dichiari che è stata svolta un’accurata analisi di mercato preliminare
- spieghi nel dettaglio le modifiche che intende apportare, nel caso in cui si intenda modificare un tariffario esistente,
La spiegazione dettagliata può utilmente essere sostituita da modifiche evidenziate sulla versione più aggiornata del file .xls del tariffario, trasmessa dall’ufficio con l’ultimo aggiornamento effettuato. -
presenti il piano di utilizzo del finanziamento predisposto in base al nuovo Regolamento (art. 4.5), che prevede due tipologie differenziate in base alla misura dell'impegno di personale, di mezzi e attrezzature necessarie per l'esecuzione delle prestazioni stesse.
Anche in questo caso non è necessario presentare un piano di utilizzo per ogni singola tariffa, ma si può utilmente procedere indicando piano di utilizzo standard (A o B) e quota al personale sul file .xls di cui sopra.
La quota al personale deve essere presente, maggiore di zero, e può variare all’interno dell’intervallo stabilito dal piano di utilizzo di riferimento, salvo le eccezionali tariffe di rimborso spese.
FACSIMILI delibera:
Inizio paginaFasi amministrative
L’istituzione o la modifica del tariffario vengono autorizzate con Decreto Rettorale, che viene predisposto dall’Ufficio ricevuta la delibera ed, eventualmente, il tariffario modificato in .xls.
Sottoscritto il decreto si provvederà ad aggiornare il tariffario all’interno della procedura UNIFAT.
Inizio paginaComunicazioni finali
Al termine della procedura l'Ufficio dà apposita comunicazione alla struttura universitaria e alla Direzione Contabilità Bilancio e Programmazione Finanziaria dell'elenco delle prestazioni approvate.
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