FISR-Bando Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca
Caratteristiche generali
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) ha pubblicato un nuovo bando per selezionare progetti di ricerca di particolare rilevanza strategica coerenti con il Programma Nazionale per la Ricerca 2015-2020 (PNR 2015-2020).
Il bando è rivolto ai soggetti con personalità giuridica di diritto pubblico attivi nel settore della ricerca scientifico-tecnologica, anche in collaborazione tra loro fino ad un massimo di 3.
A disposizione dell'avviso oltre 27,8 milioni di euro, a valere sulle risorse del Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca (FISR).
Ciascun progetto dovrà avere un costo compreso tra un minimo di 1 e un massimo di 5 milioni di euro. I progetti approvati saranno finanziati nella misura dell'80% dei costi progettuali previsti e giudicati congrui in sede di valutazione.
Le proposte progettuali, di durata massima biennale, dovranno indicare con chiarezza gli ambiti tematici del PNR 2015-2020 cui intendono far riferimento, le competenze umane coinvolte, i risultati di ricerca originali e innovativi che si intendono conseguire, gli obiettivi e le attività di ricerca finalizzate al raggiungimento degli stessi.
Gli ambiti tematici del PNR 2015-2020 corrispondono alle 12 aree della Strategia nazionale di specializzazione intelligente:
- Aerospazio;
- Agrifood;
- Cultural Heritage;
- Blue growth;
- Chimica verde;
- Design, creatività e Made in Italy;
- Energia;
- Fabbrica intelligente;
- Mobilità sostenibile;
- Salute;
- Smart, Secure and Inclusive Communities;
- Tecnologie per gli Ambienti di Vita.
Il bando è destinato a finanziare “specifici interventi di particolare rilevanza strategica, indicati nel Programma Nazionale delle Ricerche (PNR) e nei suoi aggiornamenti per il raggiungimento degli obiettivi generali”, (articolo 1, comma 3, Decreto legislativo 204 del 1998).
Gli obiettivi generali sono i seguenti:
- Il primo obiettivo è l’Internazionalizzazione, il coordinamento e l’integrazione delle iniziative nazionali con quelle europee e globali. Il peso crescente delle risorse europee rispetto a quelle nazionali ed in ultima analisi di quelle ad accesso competitivo rispetto a quelle ordinarie, impongono un ribaltamento di paradigma nelle attività di programmazione nazionale. Per questo il PNR integra organicamente la programmazione e le risorse dello Stato con le risorse Europee, in particolare le Politiche di Coesione e quelle del Programma Quadro per la Ricerca e l’Innovazione 2014-2020 denominato Horizon 2020, e allinea ciascuno dei Programmi del PNR a criteri e strumenti concordati a livello europeo, contribuendo inoltre a preparare attori e risultati della ricerca italiani al confronto internazionale.
- Il secondo obiettivo è dare centralità all’investimento nel capitale umano: il PNR mette al centro della strategia le persone della ricerca pubblica e privata, con l’obiettivo di formare, potenziare, incrementare il numero di ricercatori, creando un contesto e delle opportunità in grado di stimolare i migliori talenti e renderli protagonisti della produzione e del trasferimento di conoscenza alla società nel suo complesso.
- Il terzo obiettivo è quello di dare un sostegno selettivo alle infrastrutture di ricerca: il PNR pone grande attenzione alle infrastrutture di ricerca, pilastro fondamentale della ricerca italiana e internazionale, in particolare della ricerca di base. Il PNR definisce e avvia per la prima volta il processo di valutazione delle Infrastrutture, allineandolo ai criteri e ai meccanismi europei dell’European Strategy Forum on Research Infrastructures (ESFRI).
- Il quarto obiettivo è la collaborazione pubblico-privato, qui intesa come leva strutturale per la ricerca e l’innovazione: in tale àmbito, i Cluster Tecnologici Nazionali, costituiti coerentemente con le aree di specializzazione della ricerca applicata, sono riconosciuti come infrastrutture permanenti per il dialogo tra università, enti pubblici di ricerca e imprese e tra centro e territori. Con questo Programma Il PNR riconosce inoltre come prioritario l’ingaggio con la società attraverso il sostegno dell’innovazione sociale, della filantropia per la ricerca, e di azioni di comunicazione e informazione costante e trasparente sul ruolo della ricerca.
- Il quinto obiettivo è il Mezzogiorno: vengono poste in essere azioni prioritarie per il sostegno alla ricerca e innovazione in quest’area del Paese, ponendo in sinergia Programma Operativo Nazionale, Programmi Operativi Regionali e risorse ordinarie.
- Il sesto obiettivo, in realtà propedeutico a tutti gli altri, è quello dell’efficienza e qualità della spesa, attraverso la definizione e il rafforzamento di processi di valutazione, monitoraggio, trasparenza, semplificazione e rafforzamento amministrativo. Un tema apparentemente secondario, ma divenuto di sostanziale rilevanza per garantire credibilità efficacia e tempismo agli investimenti pubblici a sostegno della ricerca e dell’innovazione.
Scadenza bando: 11 ottobre 2019