Joint Programming Initiatives (JPIs)
La programmazione congiunta (Joint Programming) è una procedura per porre rimedio agli squilibri tra la portata europea o mondiale delle sfide attuali e la natura nazionale o regionale degli strumenti di cui disponiamo per risolvere questi problemi.
Essa prende avvio dalle Conclusioni del Consiglio "Per una Programmazione Congiunta della Ricerca", basate su una omonima Comunicazione della Commissione e approvata il 2 dicembre 2008.
L'ambito di interesse per la Programmazione Congiunta è relativo essenzialmente ai programmi di ricerca pubblici e ad un numero ristretto di settori di ricerca, da definire nel corso dello sviluppo del processo di Programmazione Congiunta. La Programmazione Congiunta riguarda settori di ricerca di dimensione pan-europea/mondiale, quali l'ambiente, l'energia, la salute, ecc. Al processo di strutturazione della Programmazione Congiunta, gli Stati membri possono aderire su base volontaria in formazioni a "geometria variabile" sui vari settori di ricerca
Per l'individuazione dei temi sulla base dei suddetti principi, così come previsto dalle conclusioni del Consiglio, è stato creato un Gruppo ad hoc costituito da rappresentanti di alto livello degli Stati membri e denominato Gruppo per la Programmazione Congiunta (GPC).
Fra le varie tematiche proposte sono state lanciate, parte nel 2009 e parte nel 2010, le seguenti dieci tematiche:
- Alzheimer and other Neurodegenerative Diseases (JPND)
- Agriculture, Food Security and Climate Change (FACCE)
- A Healthy Diet for a Healthy Life
- Cultural Heritage and Global Change: A New Challenge for Europe
- Urban Europe - Global Urban Challenges, Joint European Solutions
- Connecting Climate Knowledge for Europe
- More Years, Better Lives - The Potential and Challenges of Demographic Change
- Antimicrobial Resistance- The Microbial Challenge - An Emerging Threat to Human Health
- Water Challenges for a Changing World
- Healthy and Productive Seas and Oceans