Politiche di reclutamento e distribuzione punti organico
A ogni Ateneo è attribuito annualmente, con decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), un budget in termini di Punti Organico (di seguito PO), per l'assunzione di personale.
Nell'assegnare tale budget, si tiene conto:
- del limite massimo nazionale relativo al turn over stabilito dalla normativa statale
- dell'assicurazione, a ogni Ateneo, di poter contare su un budget annuale minimo pari al 50% delle risorse derivanti dalle proprie cessazioni dell'anno precedente
- degli indicatori di bilancio di ogni Ateneo.
Il PO rappresenta il costo medio nazionale di un Professore di I fascia che funge come parametro di riferimento per graduare il costo delle altre qualifiche. Per il personale docente, i Punti Organico (PO) si traducono in:
- 1 Professore I fascia = 1 PO
- 1 Professore II fascia = 0,7 PO
- 1 Ricercatore Tenure-Track = 0,5 PO.
A verifica dell’allineamento del piano di programmazione del reclutamento con gli obiettivi strategici, l’Ateneo ha attivato specifiche procedure per la valutazione della coerenza dei reclutamenti nel corso del tempo e per la valorizzazione del merito.
A ulteriore garanzia del rispetto dei criteri di legge relativi all’ottimale equilibrio nel reclutamento delle differenti tipologie di personale docente, direttamente connesso al finanziamento ministeriale, l’Università si impegna a monitorare periodicamente l’aderenza di tali requisiti a livello di Ateneo e, nel caso si renda necessario, interviene opportunamente.
Per i dettagli sui metodi di calcolo applicati per la distribuzione delle risorse ai dipartimenti si rimanda alle pagine dedicate:
Algoritmo di distribuzione dei punti organico
Per saperne di più è possibile visionare la pagina Facoltà assunzionali del MUR.