BANDO MISURA 10 - Pagamenti agro-climatico ambientali - Operazione 10.2.01 - Conservazione della biodiversità animale e vegetale

Regione Lombardia ha pubblicato il Bando 2021 per la presentazione delle domande di aiuto della Misura 10 "Pagamenti agro climatico ambientali” - Sottomisura 10.2 – Operazione 10.2.01 “Conservazione della biodiversità animale e vegetale” del Programma di Sviluppo Rurale (PSR 2014-2020).

Il bando, in coerenza con gli obiettivi collegati alla Focus Area 4A del PSR regionale, è finalizzato a sostenere attività di conservazione in situ e/o ex situ di varietà vegetali e di razze animali autoctone ed a limitata diffusione in modo da tutelare la biodiversità animale e vegetale in ambito agrario, garantire la conservazione del patrimonio genetico d’interesse lombardo portando vantaggi in termini di qualità delle produzioni vegetali e animali, di maggiore longevità e benessere nel caso di animali.

Soggetti ammissibili

I soggetti ammissibili a presentare domande di sostegno sono i seguenti:

  • Enti ed Istituti pubblici o privati che operano nel campo della ricerca, comprese le Università, senza scopo di lucro, la cui finalità non esclusiva consiste nello svolgere attività di ricerca e/o conservazione delle risorse genetiche animali e/o vegetali;
  • Fondazioni ed altri Enti pubblici di comprovata capacità nel settore della conservazione della biodiversità.

I soggetti beneficiari devono disporre di una sede operativa in Lombardia istituita in data antecedente la pubblicazione del bando e disporre di scopi statutari/regolamentari coerenti con gli obiettivi della sottomisura 10.2, operazione 10.2.01, del PSR della Regione Lombardia. Ai soggetti partner, di comprovata competenza scientifica, non è richiesto di disporre di una sede operativa in Lombardia.

Tali soggetti possono presentare domanda singolarmente o in aggregazione da costituirsi, in caso di finanziamento della domanda, nella forma giuridica dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS). Nel caso di aggregazioni uno dei partner funge da capofila e, come tale, presenta la domanda di contributo in nome e per conto di tutti i partner.

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Progetti ammissibili

I progetti devono riguardare esclusivamente risorse genetiche d’interesse lombardo di varietà vegetali e di razze animali autoctone ed a limitata diffusione.

I progetti di conservazione e/o valorizzazione della biodiversità animale o vegetale in ambito agrario devono prevedere almeno due tra le attività elencate al paragrafo 7.1 del Bando, definite come “azioni mirate” e “azioni di accompagnamento”.
Il richiedente dovrà proporre un progetto incentrato su almeno due tra le attività elencate di cui almeno una a carattere prevalente in termini di spesa, scelta tra le azioni mirate.
Qualora il progetto preveda sia azioni mirate che azioni di accompagnamento il progetto dovrà essere diviso in due sottoprogetti, uno per tipologia di azione, ognuno con il proprio piano finanziario.

L’attività relativa al progetto deve essere svolta in maniera prevalente in termini di spesa da personale interno al soggetto proponente.

I contributi per questa operazione non sono cumulabili con quelli derivanti da altre fonti di aiuto concesse per le stesse finalità. Conseguentemente in caso di ammissione a finanziamento del progetto presentato per l’operazione 10.2.01 il beneficiario dovrà scegliere una sola fonte di aiuto, rinunciando alle altre.

L’ammontare complessivo di spesa ammissibile a finanziamento per ogni progetto deve essere compreso tra un minimo di 30.000,00 EUR ed un massimo di 187.500 EUR, con una quota di contributo concedibile pari all’80 %.

I progetti dovranno avere durata minima di 12 mesi e massima di 24 mesi.

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Tempi e modalità di presentazione

La domanda di partecipazione deve essere presentata dall’ente singolo o dal soggetto capofila dell’aggregazione esclusivamente per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema Informatico (SISCO)fino alle ore 12:00 del 25 febbraio 2022.

Si segnala che per accedere al Sistema Informatico (SISCO), il responsabile progetto dell’ente coordinatore deve utilizzare la propria Carta Regionale dei Servizi (CRS) (verificare di essere muniti di apposito lettore di smart-card collegabile al computer e del relativo software), credenziali SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE).

Nel caso di progetti coordinati dall’Università degli Studi di Milano, i professori e ricercatori responsabili del progetto per UNIMI, oltre alle modalità di accreditamento al portale, dovranno ottenere anche apposita delega cartacea a firma del legale rappresentante ad operare su SISCO facendo richiesta via email a officina.ls@unimi.it.

Per utleriori informazioni su come accreditarsi a SISCO, si consiglia di consultare la pagina dedicata.

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Scadenze interne e documentazione

In considerazione delle specificità delle regole di partecipazione, in particolare le modalità di accesso e di delega dell’ente legale (Università degli Studi di Milano) ad operare nel sistema SISCO e le modalità legate agli Accordi (ATI/ATS) in casi aggregazioni ed alle regole di budget e si richiede cortesemente a tutti gli interessati di mettersi in contatto entro e non oltre il 7 febbraio 2022 con il Grant Office Life Sciences (officina.ls@unimi.it) e di informare tempestivamente le Segreteria di Dipartimento.

Di seguito è possibile scaricare:

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Contatti

Settore Progettazione della Ricerca | Direzione Servizi per la Ricerca
Grant Office Life Sciences 
officina.ls@unimi.it

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