Linea 4 - anno 2022 scadenza 20 giugno 2023
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L’Università degli Studi di Milano (La Statale), nell’ambito del Piano di Sostegno alla Ricerca (PSR) 2022 e in coerenza con il Piano Strategico di Ateneo 2022-2024, ha approvato per il 2022 (Senato Accademico e CDA del mese di dicembre 2022) lo stanziamento di 700.000,00 euro per la terza edizione della Linea 4 di finanziamento per favorire l’arrivo tramite chiamata diretta di scienziati/e e studiosi/e competitivi/e a beneficio di tutto l’Ateneo.
Le trattative per il trasferimento di scienziate/i e studiose/i, sia nel caso di chiamata dall’estero, sia nel caso di chiamate ERC da altro ente nazionale, sono molto complesse e hanno una durata variabile di 12/36 mesi, dai primi contatti con il/la Principal Investigator (PI), fino allo spostamento definitivo del PI, del suo team, degli eventuali finanziamenti di ricerca e degli eventuali laboratori.
Per facilitare la risoluzione delle varie complessità legate agli spostamenti, coprirne i relativi costi e competere con strumenti adeguati con altri enti sul territorio nazionale ed europeo in termini di capacità di attrazione delle/degli scienziate/i, il Senato e il CDA hanno accordato di assegnare dei fondi di ricerca in modalità “sportello” e con cifre negoziabili a seconda della tipologia di situazione, nei limiti del budget indicati da questa linea, alle seguenti figure:
- Scienziate/i e studiose/i italiane/i e straniere/i che siano titolari di un progetto ERC e che intendano spostarlo presso La Statale tramite la portability e che abbiano preso servizio nell’anno solare 2022 presso la Statale con chiamata diretta, trasferendosi presso le sedi/spazi di proprietà dell’Ateneo – fino a un massimo di 50.000,00 €;
- Vincitori/vincitrici del bando ERC che risiedano all’estero e che in fase di proposta abbiano scelto La Statale come Host Institution e abbiano preso servizio nell’anno solare 2022 presso la Statale con chiamata diretta con finanziamento del progetto ERC stesso – fino ad un massimo di 50.000,00 € (NOVITÀ!);
- Vincitori/vincitrici del Bando Rita Levi Montalcini del MUR che in fase di proposta abbiamo scelto La Statale come Host Institution e che abbiano preso servizio nell’anno solare 2022 presso la Statale con chiamata diretta da RTDB con finanziamento del progetto Rita Levi Montalcini stesso – fino ad un massimo di 25.000,00 €;
- Fellow vincitrici/vincitori del Bando Marie Skłodowska-Curie Individual Fellowships (H2020-MSCA-IF) e/o del bando Marie Skłodowska-Curie Postdoctoral Fellowships (Horizon Europe-MSCA-PF) che in fase di proposta abbiamo scelto La Statale come Host Institution e che abbiano preso servizio nell’anno solare 2022 presso la Statale con chiamata diretta con finanziamento del progetto stesso – fino ad un massimo di 20.000,00 €;
- Fellow vincitrici/vincitori del nuovo Bando Young Researchers promosso dal MUR relativo alle Linee MSCA e MSCA Seal of Excellence (SOE) che in fase di proposta abbiamo scelto La Statale come Host Institution e che abbiano preso servizio nell’anno solare 2022 presso la Statale con chiamata diretta con finanziamento del progetto stesso del MUR - fino ad un massimo di 20.000,00 € (NOVITÀ!);
- Scienziate/i e studiose/i di chiara fama che decidano di trasferirsi con i loro laboratori presso le sedi/spazi della Statale concorrendo allo sviluppo della didattica e della ricerca di ampio respiro a beneficio di tutto l’Ateneo e che vengano chiamate/i, con presa servizio presso la Statale nell’anno solare 2022, nel ruolo di professore con i punti organico riservati a posizioni premiali a beneficio di tutto l’Ateneo (cosiddetto borsino del Rettore) - fino ad un massimo di 250.000,00 €;
- Scienziate/i e studiose/i ritenute/i di alto valore strategico che si trovino all’estero e che decidano di trasferirsi con i loro laboratori presso le sedi/spazi della Statale concorrendo allo sviluppo della didattica e della ricerca di ampio respiro a beneficio di tutto l’Ateneo e che vengano chiamate/i, con presa servizio presso la Statale nell’anno solare 2022, nel ruolo di professore con i punti organico riservati a posizioni premiali a beneficio di tutto l’Ateneo (cosiddetto borsino del Rettore) - fino ad un massimo di 250.000,00 €.
Il Senato Accademico e il CDA hanno dato mandato alla Prorettrice Vicaria con delega alla Ricerca e Innovazione, sentito il Rettore e il Direttore di Dipartimento che accoglierà il/la PI, di negoziare cifre e dettagli sull’utilizzo del finanziamento coerentemente con le specificità della situazione e con i Piani Strategici dell’Ateneo e del Dipartimento.
Modalità di presentazione e tempistiche
Fino al 20 giugno 2023 (ore 12:00) le interessate e gli interessati ammissibili dovranno formulare apposita richiesta presentando un progetto ad hoc e un piano di utilizzo del finanziamento utilizzando esclusivamente il template (scaricabile dal box download in fondo al paragrafo) predisposto dalla Direzione Servizi per la Ricerca e dalla Prorettrice Vicaria con delega alla Ricerca e Innovazione.
Il template dovrà essere compilato in tutti i punti, firmato, trasformato in pdf e inviato via email ai seguenti indirizzi di posta elettronica:
- Prorettrice Vicaria con delega alla Ricerca e Innovazione - mariapia.abbracchio@unimi.it
- Direzione Servizi per la Ricerca – Dirigente - angelo.casertano@unimi.it
E in cc visibile a:
- Direzione Servizi per la Ricerca – HelpDesk PSR consultazioni.ricerca@unimi.it
- Direzione Servizi per la Ricerca – Ufficio Unitech unitech@unimi.it
- Direttore di Dipartimento che ospiterà il/la PI (indirizzo email del Direttore di Dipartimento)
- Responsabile Amministrativo del Dipartimento che ospiterà il/la PI (indirizzo email del Responsabile Amministrativo di Dipartimento)
- Referente/i della Rete della Ricerca del Dipartimento che ospiterà il/la PI (indirizzo email del Referente alla Ricerca di Dipartimento)
Le procedure formali legate alla verifica dell’ammissibilità delle domande pervenute e l’assegnazione dei fondi saranno trattate in base all'ordine di arrivo.
Documenti scaricabili
Spese ammissibili
Il contributo d’Ateneo potrà essere utilizzato per:
- materiale di consumo necessario per il progetto di ricerca o l’iniziativa;
- licenze software di comprovata utilità per il progetto di ricerca;
- acquisto e/o co-finanziamento di attrezzature di ricerca di base e strumenti informatici, il cui utilizzo risulti necessario e strettamente collegato alla esecuzione della ricerca finanziata, nel limite massimo del 40% del contributo assegnato ad ogni singolo progetto di ricerca;
- spese per servizi esterni strettamente collegati alla esecuzione del progetto di ricerca (da assegnare esclusivamente a persone giuridiche), nel limite massimo del 30% del contributo assegnato ad ogni singolo progetto di ricerca;
- partecipazioni a convegni e missioni di utilità per il progetto di ricerca o per l’iniziativa;
- organizzazione di eventi e workshop, anche a carattere internazionale, di comprovata utilità per il progetto di ricerca o per l’iniziativa;
- spese per quote associative strettamente correlate alla partecipazione a convegni di utilità per il progetto di ricerca o per l’iniziativa;
- spese collegate alle pubblicazioni (da assegnare esclusivamente a persone giuridiche) anche in formato digitale, in cui il destinatario del contributo abbia un ruolo di responsabilità. (esempi: spese di stampa, spese per diritti di riproduzioni di testi e immagini, spese per supporti multimediali, spese per editing e trattamento redazionale);
- spese per traduzioni e revisioni linguistiche strettamente correlate alle pubblicazioni derivanti dalle attività finanziate sul progetto di ricerca o iniziativa (da assegnare esclusivamente a persone giuridiche);
- spese per l’acquisto di libri inventariabili, che non siano già nella disponibilità delle biblioteche dell’Ateneo, e il cui utilizzo risulti necessario e strettamente collegato alla esecuzione del progetto di ricerca (sono esclusi i fini didattici); nel limite massimo del 10% del contributo assegnato ad ogni singolo progetto di ricerca;
- assegni di ricerca di tipo b) se compatibili con le tempistiche di avvio previste dalla attuale normativa, e borse di dottorato.
NON saranno ammissibili:
- assegni di ricerca di tipo a);
- borse per giovani promettenti;
- ricercatori a tempo determinato legge 79/2022, RTDA e RTDB;
- contratti di ricerca legge 79/2022;
- contratti individuali di collaborazione, contratti di lavoro subordinato a tempo determinato;
- tecnologi a tempo determinato e indeterminato, contratti di lavoro autonomo (professionale e occasionale);
- acquisto di arredi d’ufficio;
- spese generali di funzionalità operativa e ambientale;
- spese di pubblicità e rappresentanza;
- spese per acquisto autovetture e funzionamento mezzi di trasporto;
- spese per formazione.
Durata del finanziamento e adempimenti
Il contributo assegnato per la Linea 4 del PSR 2022 sarà erogato in una unica soluzione (100% della dotazione) e il progetto avrà una durata di 24 mesi con possibilità di richiesta motivata di proroga di sei mesi (proroga da richiedere prima della scadenza dei 24 mesi).
I fondi potranno essere impegnati anche per una durata diversa (nel caso delle attività di durata superiore ai 24 mesi, come per esempio la eventuale spesa per una borsa di dottorato triennale o eventuali spese che prevedano gli ammortamenti).
Entro 60 giorni dal termine del progetto il/la PI, d’intesa con il Direttore e Responsabile Amministrativo di Dipartimento, dovrà inviare alla Direzione Servizi per la Ricerca (e-mail unitech@unimi.it) una rendicontazione scientifica e finanziaria sulla base dei modelli forniti dall’Ateneo.
Nel caso in cui al termine dei 24 mesi le cifre spese (i.e. impegnate) e rendicontate siano inferiori alle cifre assegnate, le somme non utilizzate saranno recuperate dal bilancio di Ateneo.
Di seguito alcuni punti di attenzione come promemoria per la gestione della Linea 4 del PSR 2022 in caso di finanziamento:
- il progetto andrà avviato entro e non oltre il 2 ottobre 2023;
- l'apertura del CUP sarà a carico del Dipartimento che ospiterà il/la PI;
- per una corretta gestione del finanziamento, il/la PI dovrà interagire costantemente con la Segreteria Amministrativa del Dipartimento e con gli uffici competenti;
- le spese per gli assegni di ricerca di tipo b vanno programmate con ampio anticipo d’intesa con gli uffici competenti e con il Dipartimento che ospiterà il/la PI e le tempistiche di attivazione devono essere coerenti con le normative in vigore;
- le borse di dottorato andranno programmate con ampio anticipo d’intesa con l’ufficio dottorati e con il collegio interessato e compatibilmente con i tempi di pubblicazione del bando di dottorato di Ateneo;
- le pubblicazioni esito di finanziamento dovranno essere rese disponibili a tutti attraverso l'archivio AIR dopo un embargo massimo di 6 mesi (green open access) o direttamente attraverso la pubblicazione ad accesso aperto (gold open access). I dati prodotti durante l'attività di ricerca dovranno, inoltre, essere trattati in modalità FAIR come previsto dalla policy di ateneo su Research Data Management;
- per eventuali implicazioni etiche del progetto ed eventuale coinvolgimento di animali ai fini sperimentali è necessario contattare con ampio anticipo la Segreteria Tecnica del Comitato Etico (comitato.etico@unimi.it) e la Segreteria Tecnica dell’Organismo preposto al Benessere degli Animali (OPBA) (segreteria.opba@unimi.it);
- per tutto quanto relativo alla tutela dei risultati potenzialmente innovativi del Progetto, così come per questioni legate allo scambio di materiali e/o informazioni riservate, il riferimento è l’Ufficio Proprietà Intellettuale della Direzione Innovazione e Valorizzazione delle Conoscenze (tto@unimi.it).
Rendicontazione
Il finanziamento ricevuto dovrà essere utilizzato entro 24 mesi dalla data di assegnazione dei fondi (2 ottobre 2023).
Entro 60 giorni dalla fine del progetto (1° dicembre 2025) il Responsabile Scientifico del Progetto dovrà inviare all’indirizzo unitech@unimi.it una relazione scientifica e una rendicontazione economica attestante le attività svolte e tutti i costi sostenuti.
Di seguito i modelli da utilizzare:
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