Pre-Announcement Bando “My first SEED Grant” per giovani ricercatori e ricercatrici

L’Università degli Studi di Milano, nell’ambito del Piano di Sostegno alla Ricerca (PSR) 2023 e in coerenza con il Piano Strategico 2022-2024, destina un milione di euro, proveniente dai fondi derivanti dal DM 737/2021 del MUR, a un bando competitivo denominato “My first SEED Grant” rivolto a giovani ricercatori e ricercatrici dell’Ateneo.

L’identificazione di talenti - dove per “talento” si intende un insieme di competenze, esperienze e conoscenze, all’interno di una organizzazione caratterizzata da multidisciplinarietà - rappresenta una sfida da affrontare in ottica sperimentale, adottando strategie da sottoporre a stretta valutazione ex post che assicurino il raggiungimento delle finalità prefissate.

In questa linea di pensiero, nel mese di settembre 2023 l’Ateneo lancerà il Bando “My First SEED Grant” per finanziare progetti di ricerca innovativa promossi da giovani ricercatori e ricercatrici e al fine di:

favorire l’inventività individuale e la sinergia fra diverse aree disciplinari;
promuovere la collaborazione tra i Dipartimenti;
incentivare la nascita, crescita e sviluppo di nuove idee;
favorire l'identificazione e la promozione di talenti e idee innovative;
sostenere la crescita di nuovi/e ricercatori/ricercatrici;
sostenere le migliori proposte di ricerca;
favorire la crescita della comunità scientifica dell’Ateneo;
incentivare l’interdisciplinarietà;
rafforzare l’esperienza di giovani ricercatori e ricercatrici nella presentazione di domande per finanziamenti altamente competitivi ad enti esterni.

Scopo finale del Bando “My first SEED Grant” è far emergere le ipotesi di lavoro più originali e ambiziose promosse da giovani ricercatori e ricercatrici, tramite l'aggregazione sinergica di competenze diverse, promuovendo il consolidamento di idee progettuali trasversali e interdisciplinari che possano poi essere presentate con successo in bandi nazionali e sovranazionali.

Caratteristiche Generali

Le proposte progettuali dovranno:

essere interdipartimentali (minimo 2 Dipartimenti dell’Università degli Studi di Milano);
avere minimo due Proponenti (1 per ciascun Dipartimento), di cui uno Principal Investigator (PI) e uno Capo Unità Dipartimentale (CUD);
avere RTD (A o B) con ruolo di PI e CUD;
essere originali, ambiziose e altamente innovative (anche ad alto rischio e per questo NON dovranno essere oggetto di finanziamento pregresso o attivo);
vertere su qualsiasi tematica e qualsiasi disciplina (bottom-up approach);
essere coerenti con le regole di ammissibilità dei costi e contenere tutte le informazioni richieste dai template online che saranno appositamente preparati per la redazione delle proposte e relativi allegati;
avere durata annuale (i progetti dovranno concludersi improrogabilmente entro il 30 giugno 2025);
essere coerenti con le policy e con tutti i regolamenti di Ateneo;
richiedere un importo massimo pari a € 50.000 per i Macro-Settori ERC LS e PE e € 25.000 per il Macro-Settore SH;
essere scritte in lingua inglese.

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Partenariati e Soggetti Ammissibili

Ogni progetto dovrà essere organizzato in Unità Dipartimentali (U.D.) e coinvolgere almeno due Dipartimenti diversi dell’Ateneo, fra i quali dovrà essere individuato:

un Principal Investigator (PI) (U.D.1) responsabile dell’invio della Proposta progettuale e referente per tutte le comunicazioni e rendicontazioni a riguardo;
uno (o più) Capi Unità Dipartimentali (CUD2, CUD3….).

PI

Possono presentare progetti come Principal Investigator (PI):

Ricercatori a Tempo Determinato Lettera A (RTD A) dell’Università degli Studi di Milano;
Ricercatori a Tempo Determinato Lettera B (RTD B) dell’Università degli Studi di Milano.

Data la natura del Bando che prevede l’assegnazione di un “primo SEED grant”, il/la PI, oltre al dover appartenere alle suddette tipologie contrattuali (RTDA e RTDB), deve rispondere ai requisiti di NON essere al momento della pubblicazione del bando titolare di grant di ricerca a suo nome.

Solo nel caso in cui il/la PI abbia un rapporto di lavoro con UNIMI che si concluda prima dei 18 mesi dalla data di scadenza del Bando, sarà necessario identificare un PI “sostituto” interno allo stesso Team di progetto del PI che possa eventualmente sostituire il PI portando a termine il progetto, chiaramente solo qualora il PI dovesse concludere il proprio rapporto di lavoro con UNIMI a progetto finanziato ed in corso.
Sono ammissibili come PI "sostituto" i seguenti ruoli: RTD A, RTD B, RU, PA, PO dell'Università degli Studi di Milano.

PI e “Sostituti PI” dovranno disporre di tempo/persona disponibile di cui non sia necessario rendere conto ad altri enti finanziatori (esempio: essere stati arruolati su fondi liberi da rendicontazione).

CUD

Possono presentare progetti come Capi Unità Dipartimentali (CUD):

Ricercatori a Tempo Determinato Lettera A (RTD A) dell’Università degli Studi di Milano;
Ricercatori a Tempo Determinato Lettera B (RTD B) dell’Università degli Studi di Milano.

I/le CUD dovranno disporre di tempo/persona disponibile di cui non sia necessario rendere conto ad altri enti finanziatori (esempio: essere stati arruolati su fondi liberi da rendicontazione).

TEAM

Ogni U.D. potrà avere un Team che, oltre a PI, eventuale “Sostituto PI” e CUD, potrà includere, esclusivamente tra il personale interno a UNIMI:

Assegnisti;
Dottorandi;
RTDA;
RTDB;
RTT;
RU;
PA;
PO.

I/Le partecipanti del TEAM potranno appartenere ad ambiti disciplinari e Dipartimento uguali o diversi da quelli del rispettivo PI/CUD e dovranno disporre di tempo/persona disponibile di cui non sia necessario rendere conto ad altri enti finanziatori (esempio: essere stati arruolati su fondi liberi da rendicontazione).

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Bacheca Ricerca/Offerta Competenze e Posizioni

Per favorire la collaborazione inter-dipartimentale è stato creato uno spazio riservato su UnimiBox dove PI e CUD interessati/e a partecipare al Bando possono già nella fase di pre-announcement pubblicare le loro offerte e ricerche di competenze con l’obiettivo di trovare potenziali partner (ovvero PI-CUD) in altri Dipartimenti dell’Ateneo.

Una pagina dedicata su LaStatale@Work, cui è possibile accedere utilizzando esclusivamente le credenziali di ateneo, descrive il funzionamento di questo spazio riservato e mette a disposizione degli interessati i template da utilizzare per l'offerta e la ricerca delle competenze.

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Raccolta, valutazione e durata delle proposte progettuali

Le proposte progettuali saranno raccolte tramite piattaforma online predisposta dalla European Science Foundation-Science Connect (ESF-SC), che si occuperà altresì del processo di valutazione.
I progetti redatti e pervenuti in risposta all’Avviso saranno quindi sottoposti alla valutazione di esperti/e esterni/all’Ateneo e selezionati da ESF-SC.

Tutti i progetti finanziati dovranno iniziare in data 01/07/2024 e terminare improrogabilmente in data 30/06/2025.
NON sarà possibile concedere proroghe alla durata dei progetti.

Ulteriori informazioni saranno contenute nel Bando la cui pubblicazione è prevista per il mese di settembre 2023.

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