Gli scenari d'uso del servizio di posta
Utilizzo del servizio attraverso una postazione di lavoro in rete di Ateneo
Per quanto riguarda la posta in partenza, il protocollo consigliato è SMTP-AUTH/S.
Per la gestione dei messaggi in arrivo, si raccomanda fortemente l'adozione del protocollo IMAP/S, ovvero, del protocollo IMAP con l'utilizzo di connessioni sicure via SSL/TLS.
I vantaggi derivanti dall'uso di questo protocollo sono:
- La propria corrispondenza continua a rimanere consultabile attraverso qualsiasi postazione in rete, anche quando ci si trova fuori sede.
- Non si corre il rischio, a causa della compromissione del proprio computer o di un guasto allo stesso, di non poter più accedere alla propria posta o di perderla definitivamente.
- I server di Ateneo che ospitano le caselle di posta elettronica sono sottoposti ad aggiornamenti periodici sia di sicurezza che di sistema e sono governati da contratti di manutenzione, minimizzando così i rischi di perdita di dati.
- Per le stesse ragioni, i server offrono migliori garanzie di sicurezza in caso di tentativi di compromissione.
- Contrariamente a quanto generalmente avviene per i singoli computer affidati al Personale, i dati presenti sui server di posta di Ateneo sono periodicamente oggetto di backup, e dunque ripristinabili in caso di (malaugurati) guasti o problemi ai sistemi.
- La trasmissione delle credenziali di accesso verso i server di posta di Ateneo e di tutta la posta ricevuta ed inviata avviene in modalità crittata, quindi al sicuro da ipotetiche intercettazioni (fattore importante soprattutto quando ci si connette alla casella di posta attraverso connessioni di rete esterne a quella universitaria).
Utilizzo di una casella di posta condivisa in rete di Ateneo
Per quanto riguarda la posta in partenza, il protocollo consigliato è SMTP-AUTH/S.
Gestione dei messaggi in arrivo. Quando è necessario condividere tra più utenti una stessa casella di posta, tipicamente una casella di servizio ad uso ufficio (es, ufficio.protocollo@unimi.it), è indispensabile, se si vuole utilizzare un client di posta, che quest'ultimo sia configurato in modalità IMAP/S.
L'alternativa a questa soluzione è quella di utilizzare il webmail di Ateneo - descrizione del servizio.
Utilizzo del servizio attraverso una postazione di lavoro a casa
Se la postazione di lavoro in Ateneo è stata configurata in modalità IMAP/S, allora è possibile avere a disposizione l'intero contenuto della casella di posta anche se si lavora da casa o da qualsiasi altra postazione connessa ad internet.
Naturalmente, è indispensabile configurare in modalità IMAP/S anche l'applicazione client residente sul computer di casa: se per errore venisse configurato in modalità POP/S (l'alternativa che viene fornita dai client in fase di configurazione di un account), si otterrebbe lo sgraditissimo risultato di scaricare tutte le mail sul computer di casa, rendendone così impossibile la fruizione dal lavoro.
In alternativa a IMAP/S, si usi il webmail.
Per quanto riguarda la posta in uscita, si deve applicare il protocollo SMTP-AUTH/S, grazie al quale è possibile inviare posta appoggiandosi al server di Ateneo "smtp.unimi.it". In questo modo è possibile inviare e-mail esattamente come se ci si trovasse all'interno della rete dati di Ateneo, ovvero, come mittente, il proprio indirizzo di posta in unimi.it.
Attenzione: l'utilizzo di server di posta in uscita esterni, diversi da smtp.unimi.it, rimane possibile, ma può comportare problemi di spedizione: i server di posta dei destinatari, infatti, potrebbero non consegnare i messaggi provenienti dal dominio unimi.it o trattarli come SPAM.
Utilizzo del servizio attraverso un portatile
Valgono le stesse considerazioni del caso precedente.
Utilizzo del servizio attraverso uno smartphone o tablet
E' indispensabile ricorrere alla app di posta elettronica fornita dallo smartphone. La configurazione di tale app varia da marca a marca e da modello a modello, per cui non se ne dà una panoramica.
In generale, comunque, non cambia la logica: si tratta di applicazioni per cellulare che sono particolari versioni di quelle utilizzabili con un computer, e che consentono in genere una sola modalità di configurazione: quella IMAP. La possibilità di configurare la variante sicura del protocollo, IMAP/S, dipende dal modello: quando è disponibile, questa è fortemente consigliata rispetto alla variante non sicura IMAP.
La posta elettronica puo' essere consultata in Ateneo anche tramite la rete Wi-Fi Eduroam.
Non si consiglia di accedere al sistema di posta di Ateneo mediante il browser internet in dotazione allo smartphone.In genere, le app di navigazione degli smartphone non sono compatibili con il webmail di Ateneo e la gestione della posta può risultare non praticabile.