Servizio antivirus

Descrizione del servizio

Il servizio antivirus è rivolto agli utenti dell'Università degli Studi di Milano in possesso di un account @unimi.it al fine di ridurre l’esposizione alle minacce informatiche.
L'Ateneo mette a disposizione come soluzione di endpoint protection l'antivirus Microsoft Defender 365, regolarmente licenziato e dedicato a tutti coloro che usano dispositivi o trattano dati per conto dell'Università.

Si ricorda che i software installati sui dispositivi di Ateneo per essere usati devono avere essere dotati di licenza valida, open source o licenza di ateneo. L'Università si riserva di bloccare dall'Ateneo l’esecuzione e/o la connessione verso applicazioni e soluzioni non licenziate.
Per questa casistica, coloro che fossero dotati di regolare licenza possono inviare una richiesta di sblocco, facendo riferimento alla licenza acquisita, aprendo un ticket di Assistenza Antivirus su SPOC (Single Point of Contact) per la gestione di eventuali eccezioni. Le piattaforme supportate da Microsoft Defender 365 e utilizzate in Ateneo, riguardano Windows 10/11, macOS e Linux.

Gli utenti possono aprire un ticket nella sezione Cybersecurity sulla piattaforma SPOC per informazioni e supporto.

Scaricare e configurare l’antivirus

Scarica le istruzioni e gli eseguibili di onboarding dalla sezione Download

Avvertenze 

  • I sistemi operativi obsoleti e non più supportati dal produttore (come  Windows XP, Windows 7, macOS precedenti alla versione 10.14, ecc.. ) non sono più supportati dal servizio Antivirus in dotazione di questo Ateneo e non sono più ammessi dal Regolamento di Sicurezza ICT di Ateneo.
  • Si raccomanda di non installare più di un antivirus sullo stesso computer o server. L'installazione di più antivirus potrebbe creare problemi nel funzionamento sia del computer che dell’antivirus stesso per incompatibilità tra i prodotti.

Ricordiamo che a termini di Regolamento ICT di Ateneo non è consentito collegare alla rete sistemi che non offrano adeguate garanzie di sicurezza. Tra questi rientrano i sistemi operativi non più supportati che non ricevono più gli aggiornamenti di sicurezza. Consigliamo di aggiornare i PC al sistema operativo più recente per ridurre il rischio di infezioni e malfunzionamenti.

Cosa fare in caso di malfunzionamenti

Malfunzionamenti relativi al software

Se si dovessero riscontrare dei malfunzionamenti relativi al software antivirus, si prega di consultare le FaQ.

Malfunzionamento del PC

Per problematiche legate al malfunzionamento del PC e non riguardanti l'antivirus di Ateneo, si richiede di non inviare richieste a antivirus@unimi.it ma di rivolgersi ai tecnici informatici della vostra struttura oppure all helpdesk servizi informativi .

Attenzione! Nel caso in cui le richieste pervenute siano risolvibili con le F.A.Q.  o non ne seguano le linee guida la richiesta non verrà presa in considerazione.

Ulteriori  importanti indicazioni in materia di sicurezza dei dispositivi utilizzati

Considerata la pericolosità dei virus in circolazione e, soprattutto, dei ransomware, consigliamo di:

  • Prestare la massima attenzione agli allegati di posta elettronica: non vanno aperti se non si è ragionevolmente sicuri che si tratta di file legittimi.
  • Prestare attenzione durante la navigazione su siti web sconosciuti
  • Laddove possibile, sfruttare le soluzioni di storage in Cloud fornite dalla Direzione ICT. Si consiglia inoltre di cifrare i file che vengono caricati online
  • Effettuare regolarmente il backup dei dati tramite supporto esterno (es. una chiavetta USB) e tenere scollegato il backup utilizzato: se si usa un disco esterno è importante scollegarlo dalla macchina perché in caso di infezione potrebbe essere infettato a sua volta (es. in caso di ransomware tutti i contenuti vengono cifrati)
  • Aggiornare regolarmente il sistema operativo e i software installati (es. Google Chrome, Adobe Acrobat Reader, …). La diffusione di virus sfrutta, nella maggior parte dei casi, vulnerabilità del sistema operativo e delle applicazioni che sono periodicamente analizzate e risolte dai produttori
  • Nel caso di manutenzione e gestione di server, piattaforme e altri asset, usare sempre le credenziali di accesso alle risorse con privilegio minimo necessario per le operazioni ordinarie
  • Non lasciare inutilmente collegate risorse di rete condivise, perché in caso di infezione del proprio PC, queste vengono infettate a loro volta
  • attenersi scrupolosamente alle linee guida e istruzioni contenute nella sezione "Regolamenti e linee guida" e a ogni altra istruzione emanata dall'Ateneo.

Vi ricordiamo infine che la soluzione migliore per ridurre i danni a seguito di un attacco informatico è quello di mantenere un backup aggiornato del sistema in un ambiente sicuro. Il solo antivirus non offre la garanzia di immunità totale a causa delle finestre di vulnerabilità dovute al tempo che intercorre tra la diffusione di una nuova minaccia e l’identificazione della sua firma informatica necessaria per il riconoscimento.