Accesso alla rete e indirizzamento IP

Per quanto riguarda gli indirizzi IPv4, l'Università è titolare a livello mondiale di una rete di classe B: 159.149 e a livello italiano è titolare del sottodominio unimi.it. Qualunque oggetto si voglia collegare alla nostra rete dovrà avere una targa del tipo: 159.149.xxx.yyy.

La Direzione ICT:

  • gestisce gli indirizzi IP e il sottodominio unimi.it
  • assegna gli indirizzi IP e i sottodomini di unimi.it
  • definisce il piano di indirizzamento dell'Ateneo
  • gestisce il DNS (Domain Name Server) di unimi.it

Per connettersi alla rete di Ateneo da una sede dell'Università occorre che il proprio computer diventi parte della rete locale e quindi, della rete di Ateneo; la prima volta che lo si collega, si connette la scheda di rete alla presa di rete cablata utilizzando un cavo Ethernet di tipo RJ45.
Tale cavo, se non già in dotazione, può essere richiesto alla Direzione ICT attraverso lo SPOC (Single Point of Contact) ricordando che, nel caso in cui la presa sia utilizzata per la prima volta, nella richiesta se ne deve specificare l'attivazione.

Una volta collegato fisicamente il computer alla presa, occorre che ad esso venga assegnato un indirizzo IP versione 4 (IPv4), che lo identifica univocamente a livello mondiale.

Tale indirizzo può essere di tipo statico, assegnato in modo permanente ad un dato computer oppure dinamico, se la rete locale cui fa capo è dotata della funzionalità di DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol).

 

IP DINAMICO
L'indirizzo IP dinamico ha sempre numerazione del tipo 159.149.xxx.yyy e viene assegnato dinamicamente al momento della connessione in rete: ciò avviene in molte realtà universitarie per le quali è configurato un server DHCP.
Per sapere se la sede in cui si vuole attivare un nuovo indirizzo IP è gestita attraverso un server DHCP inviare una richiesta a SPOC (Single Point of Contact).

 

IP STATICO
Qualora la sede non sia gestita attraverso un server DHCP, oppure se si vuole attivare un indirizzo statico per specifiche esigenze (un server, una stampante di rete, ...), si deve richiedere alla Direzione ICT un indirizzo IP di questo tipo, utilizzando lo SPOC (Single Point of Contact).