Regolamento per il servizio di telefonia mobile di Ateneo per le cariche istituzionali e l’Amministrazione Centrale

Con questo regolamento viene disciplinato il servizio di telefonia mobile di Ateneo gestito dalla Direzione ICT per il rilascio di schede SIM di servizio per le cariche istituzionali e l’Amministrazione Centrale.

Il servizio è ispirato a principi di razionalità ed economicità, in conformità al criterio più generale di contenimento della spesa pubblica di beni e servizi.

 

SOGGETTI AUTORIZZATI ALL’USO

Il servizio è a disposizione delle cariche istituzionali di Ateneo (Rettore, Prorettori delegati e Direttore Generale), dei dirigenti e/o responsabili di strutture afferenti alla Direzione Generale, ai quali vengono assegnate schede SIM di servizio e relativi dispositivi cellulari.

È inoltre a disposizione dei titolari di posizione di responsabilità di Settore e delle unità di personale che, nell'organizzazione del lavoro, presuppongano un’immediata rintracciabilità o una costante mobilità territoriale. Per tali figure, il servizio prevede l’assegnazione di una scheda SIM che viene rilasciata dietro motivata richiesta scritta del dirigente di afferenza al Direttore ICT.

Rimane in ogni caso disponibile, quale possibile alternativa all’utilizzo della SIM di servizio, la funzionalità di remotizzazione del proprio interno telefonico sul proprio dispositivo mobile, alle condizioni poste da questo servizio come riportato nella sezione del portale dedicata. La Direzione ICT, a seguito di richiesta di rilascio del servizio mobile, si riserva di valutare l’adozione di questa soluzione tecnologica, anziché il rilascio di una SIM.

La SIM e, quando reso disponibile nel caso delle cariche istituzionali, il dispositivo mobile, devono essere utilizzati per ragioni di servizio, con l’eventuale eccezione di quanto previsto nel paragrafo sul Traffico Personale.

L'autorizzazione all'utilizzo del servizio, decade automaticamente al venir meno della carica istituzionale o della particolare posizione o funzione lavorativa che ne ha determinato l'assegnazione. È onere dell’assegnatario del servizio segnalare la mutata condizione, restituendo la dotazione assegnata oppure facendo fare una richiesta dal nuovo Dirigente. Periodicamente, la Direzione ICT effettuerà dei controlli per far emergere eventuali anomalie.

 

GESTIONE DEL SERVIZIO

La Direzione ICT individua l’Operatore di Telefonia mobile, la tipologia di schede SIM e il relativo traffico, le modalità tecniche per l’utilizzo del servizio e della sua sicurezza, secondo quanto messo a disposizione nell'ambito delle convenzioni CONSIP vigenti, delle quali cura il processo di adesione, attivazione e rinnovo.

La consegna e la restituzione delle dotazioni di telefonia mobile agli assegnatari avvengono secondo le modalità indicate nelle pagine del portale dedicate. All’assegnatario sarà chiesto di controfirmare l’apposito modulo di ritiro o riconsegna.

Nel caso in cui è previsto il rilascio del dispositivo mobile, la sua sostituzione per ragioni di usura o malfunzionamento verrà effettuata solo previa valutazione tecnica insindacabile della Direzione ICT.

 

CONSERVAZIONE DEL BENE E RESPONSABILITÀ DELL'ASSEGNATARIO

Gli assegnatari delle dotazioni di telefonia mobile diventano custodi e responsabili del loro corretto utilizzo, assumendo le medesime forme di responsabilità patrimoniale previste per i consegnatari di beni dell’Ateneo.

Nel caso in cui è previsto il rilascio del dispositivo mobile, per eventuale smarrimento o furto l’assegnatario è tenuto a sporgere immediata denuncia alle autorità competenti e a darne successiva comunicazione alla Direzione ICT, inoltrando copia della denuncia all'indirizzo di posta telefonia.mobile@unimi.it: nella denuncia dovrà essere necessariamente indicato il modello e il codice IMEI del dispositivo mobile smarrito o rubato.

In caso di smarrimento o furto della sola SIM, è sufficiente che l’assegnatario ne dia tempestiva comunicazione alla Direzione ICT all'indirizzo di posta telefonia.mobile@unimi.it.

 

RENDICONTAZIONE E CONTROLLO

Le spese del servizio sono a carico dell’Amministrazione Centrale, con l’eccezione dell’eventuale traffico personale, di cui al paragrafo dedicato.
La Direzione ICT, nel rispetto della normativa sulla tutela e riservatezza dei dati personali, gestisce e monitora il sistema di fatturazione in modo da avere visibilità delle spese per ciascuna utenza. Potranno essere effettuate delle analisi a campione circa l’utilizzo del servizio e l’assegnatario interessato sarà tenuto a fornire tutte le indicazioni richieste.

 

PROFILI DI SERVIZIO

Secondo la convenzione CONSIP di Telefonia Mobile 8 vigente, alle SIM fonia è assegnato un pacchetto ricaricabile a canone fisso che consente, nel mese solare, il consumo di:

  • 3000 minuti di traffico voce
  • 300 SMS
  • 20 Gbyte di traffico dati.

Il pacchetto include inoltre:

  • chiamate RPA (chiamate a numeri sotto lo stesso contratto) e verso segreteria telefonica: illimitate
  • roaming ricevuto da UE: illimitato
  • 20 minuti verso numerazioni fisse e mobili internazionali
  • 10 MMS.

La ricarica mensile del pacchetto è automatica, non richiede pertanto alcun intervento da parte dell’assegnatario, né dell'Amministrazione.

Alle cariche istituzionali e ai dirigenti di Ateneo in possesso di SIM e cellulare di servizio è consentito, con costi aggiuntivi al predetto canone fisso:

  • il traffico OVER BUNDLE (eccedente le quantità di traffico incluse nel pacchetto);
  • il traffico EXTRA BUNDLE (eccedente le direttrici di traffico previste dal pacchetto, tipicamente quando l'assegnatario si trova in paesi fuori dall'ambito UE) per le seguenti quantità giornaliere:
    • 30 minuti
    • 30 SMS
    • 100 Mbyte

dietro riconoscimento di un canone giornaliero aggiuntivo che si applica automaticamente alla prima chiamata effettuata/ricevuta, al primo SMS inviato e al primo utilizzo di traffico dati in corso di giornata, valido fino alle ore 24 locali. Eccedendo questo pacchetto giornaliero, viene applicato il piano tariffario a consumo non regolamentato (secondo quanto previsto dal Regolamento UE 531/2012, modificato dal Regolamento UE 2120/2015) di seguito indicato:

  • chiamate originate in roaming (prezzo al minuto): 0,40 €
  • chiamate ricevute in roaming (prezzo al minuto): 0,10 €
  • SMS inviato in roaming: 0,08 €
  • consumo dati: 0,25€/Mbyte.

Per tutte le rimanenti utenze, le funzionalità di OVER BUNDLE ed EXTRA BUNDLE non sono attive: all'esaurimento del traffico mensile incluso nel pacchetto, rimane solamente disponibile la connettività dati a velocità ridotta (32 kbps).

In tutti i casi, i parametri di traffico delle SIM possono essere soggette a variazioni nel corso della validità della convenzione in essere.

 

TRAFFICO PERSONALE

Per effettuare telefonate private, o inviare messaggi personali, è possibile attivare un credito personale tramite ricarica, sul quale verranno addebitati i costi delle chiamate effettuate con il codice 4146 e del traffico dati che eccede il pacchetto mensile disponibile.
Per attivare questo servizio, denominato Dual billing o TIM TUO, è necessario farne richiesta via email all’indirizzo telefonia.mobile@unimi.it.

Il rilascio del servizio è subordinato all’evasione di un Ordine di Servizio su portale della Convenzione Consip Telefonia Mobile 8 da parte dell’Operatore telefonico.

 

NUMERI VERDI
Per chiamare i numeri verdi è necessario anteporre il prefisso 12.

 

RIFERIMENTI
Per qualunque esigenza di servizio, il riferimento a cui rivolgersi è l’indirizzo di posta elettronica telefonia.mobile@unimi.it